Stai pensando di cambiare arredamento? Tutto quello che c’è da sapere sul bonus mobili

Bonus mobili

Stai pensando di cambiare arredamento? Tutto quello che c’è da sapere sul bonus mobili

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Anche a Ferrara e provincia è facile accedere ai finanziamenti per l’acquisto di nuovi mobili grazie al bonus 2018. Vi spieghiamo come.

Buone notizie per chi ha intenzione di acquistare dei nuovi mobili per la casa. Anche nel 2018 sarà possibile beneficiare del bonus mobili dedicato a chi intende acquistare mobili, grandi elettrodomestici e arredi per la propria casa.

Grazie a questa agevolazione, sull’arco di 10 anni si potrà ricevere il 50 % delle spese sostenute per l’acquisto di mobili destinati a immobili ristrutturati nel 2017. Il bonus mobili è infatti accessibile solo a coloro che abbiamo iniziato delle opere di ristrutturazione dal primo gennaio 2017, o nel 2018. La buona notizia è che le agevolazioni per l’acquisto di nuovi mobili non è limitata ai locali ristrutturati. Per capirci, se avete ristrutturato la cucina, potrete beneficiare del bonus anche per l’acquisto di mobili per il salotto.

Come si ottiene il bonus mobili?

In generale, quando viene garantito il bonus ristrutturazione, si è automaticamente potenziali beneficiari del bonus mobili.

Ma attenzione: non tutti gli interventi danno accesso al bonus. Infatti è necessario aver iniziato degli interventi di manutenzione straordinaria, restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione a partire dall’1 gennaio 2017. Al contrario, interventi di manutenzione ordinaria come la tinteggiatura di pareti e soffitti, la sostituzione dei pavimenti, degli infissi esterni, o il rifacimento degli intonaci, non sono sufficienti per ottenere il bonus. Ci sono alcune eccezioni a questi casi, nella fattispecie quelle che riguardano gli interventi effettuati su parti condominiali e che sono spiegate in modo dettagliato qui.

Quali mobili possono essere rimborsati?

Il bonus è applicabile a gran parte degli arredi per la casa e ai grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+. Letti, armadi, scrivanie, tavoli, sedie, comodini,  divani, poltrone, credenze. Perfino materassi  e apparecchi di illuminazione: basta che siano nuovi. Inoltre, grazie al bonus è possibile ottenere il rimborso delle spese di trasporto e montaggio. Ne sono invece escluse quelle per l’acquisto di  porte e pavimentazioni, tende, e complementi d’arredo.

Come ottenere il bonus.

Il bonus verrà rimborsato attraverso la dichiarazione dei redditi tramite 730 o modello (ex) Unico. Le spese effettuate nel 2018, quindi, saranno dichiarate nei modelli del 2019 e divise in 10 quote di importo uguale, per un massimo di 10.000 Euro di spesa. Ogni anno, l’agenzia delle entrate rimborserà i contribuenti tramite il versamento di una quota.

Per capire meglio come funziona il bonus mobili, come riceverlo e sul suo funzionamento, vale la pena visitare questa guida online creata appositamente dell’Agenzia delle Entrate.

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