Boho Chic: l’arredamento anticonformista con un tocco di classe.
Chi l’ha detto che lo stile hippy non possa essere anche tremendamente chic? Bando alle regole rigide, con lo stile Boho Chic potrete viaggiare tra stili, tendenze e mondi lontani.
Il termine Boho Chic deriva dall’accostamento di Boho, riferito allo stile bohemian degli hippy, e chic, sinonimo di eleganza. Se lo stile bohemian è sempre stato associato a creativi e anticonformisti, il movimento del Boho Chic, derivato nell’arredamento dal mondo della moda negli anni 2000, porta alla ribalta la libertà della vita hippy degli anni ‘60 in un’ottica originale e armonica.
Le regole del Boho Chic
La prima regola del Boho Chic è che non si parla delle regole del Boho Chic. Secondo molti interior design infatti questo stile non avrebbe delle vere e proprie regole da seguire. Si tratterebbe semplicemente dell’accostamento di gusti personali in un’ottica bohemien.
Si tratta sicuramente di una contaminazione di suggestioni: il movimento hippy, il riciclo e l’appeal etnico (con Africa e India sul podio) sono i capisaldi da cui partire per uno stile che non disdegna però l’accostamento con elementi nordici, di antiquariato, di design o addirittura minimal.
Uno stile decisamente personale e originale che sottostà però ad un’unica importantissima regola. Parola d’ordine: armonia.
Gli oggetti, i mobili, i tessuti e i colori devono dialogare tra loro. Bandito l’accumulare alla rinfusa senza ordine, una casa in stile Boho Chic è soprattutto una casa accogliente dove tutti gli oggetti raccontano i gusti personali e la fantasia di chi la abita.
Come arredare in stile Boho Chic
Dato che il Boho Chic non ha regole restrittive, potete sentirvi veramente liberi di interpretare lo stile a vostro piacimento facendo un mix and match di colori, forme, materiali e stili differenti.
Volete utilizzare un divano moderno? Benissimo, sarà sufficiente sommergerlo di cuscini! Per mantenere l’armonia nell’arredamento basterà infatti che tutti gli elementi raccontino una storia: la vostra, nel modo più naturale possibile. Le case Boho Chic infatti non si assomigliano mai l’una con l’altra perché esprimono la personalità di chi le abita.
Il fulcro del living infatti è solitamente organizzato attorno a soffici ed accoglienti divani di forme tondeggianti, mentre nella zona giorno è irrinunciabile il tavolo in legno grezzo circondato da sedie colorate acquistate in mercatini dell’usato o riciclate.
Importantissimi i componenti d’arredo che richiamano atmosfere erranti o dall’animo retrò come oggetti antichi o soprammobili orientaleggianti.
La palette di colori è sempre molto calda. Le nuances che riprendono i colori della terra come il marrone, il beige e l’avorio vengono vivacizzate da colori sgargianti come oro e argento, ma anche ruggine, viola e blu cobalto.
Un ambiente eclettico, colorato e vivace, ma soprattutto accogliente dove non può mancare l’elemento green. Le piante devono dialogare con l’arredamento contribuendo a creare atmosfere lontane. Grandi vasi di fiori ed enormi piante serviranno come decoro o per dividere gli ambienti.
Gli indispensabili dello stile Boho Chic
Se vuoi arredare casa con lo stile Boho Chic non ti resta che seguire questi piccoli trucchi d’arredo e farti trasportare dalla fantasia verso atmosfere eclettiche e un po’ bohemien. L’effetto sorpresa è assicurato.
- Mobili antichi: è arrivato il momento di rispolverare il vecchio scrittorio del nonno o quelle antiche sedie in paglia.
- Soprammobili e oggetti di ogni tipo, forma e colore: accessori vintage o orientaleggianti che raccontino storie di viaggi lontani nel tempo o nello spazio.
- Grandi divani soffici in cui affondare coperti da una gran quantità di cuscini colorati.
- Tappeti super colorati i cui pattern geometrici richiamano atmosfere indiane o africane.
- Colori, colori e ancora colori.
- Pouf: rigorosamente etnico, magari posto davanti ad un divano moderno o ad un tavolino da caffè minimal.
- Piante: che movimento hippy sarebbe senza fiori?
