5 complementi d’arredo da Oscar
Gli attori sono il cuore della scena, ma anche la scenografia è fondamentale. Scopri 5 complementi d’arredo da Oscar dai quali prendere ispirazione per la tua casa.
Si accendono i riflettori sulla notte più importante di Hollywood: è la notte degli Oscar e delle star del grande schermo!
È vero, sono gli attori il cuore di ogni scena, ma spesso dimentichiamo il ruolo fondamentale che hanno i mobili e l’intera scenografia nel creare suggestione e atmosfera.
L’arredamento gioca un ruolo fondamentale nel raccontare una storia e dare persino sfumature ai caratteri dei personaggi del film.
Ecco quindi un breve elenco di alcuni arredi particolari che potrebbero esservi rimasti in mente per la loro “interpretazione” in questi film di successo.
Il letto da giorno Barcelona di Twilight
Il letto da giorno progettato da Ludwig Mies van der Rohe nel 1929 farà la gioia di tutti i fan di Twilight. Loro sicuramente ricorderanno di aver notato questo arredo in versione bianca, coperto di vestiti nella camera da letto del protagonista Edward Cullen. Il Barcelona è un arredo di indubbia eleganza… Ma i vampiri mica non dormivano mai?
La sedia Egg di Men in Black
La scenografia della trilogia di Men in Black sfoggia una serie di arredi di design davvero unici, tra cui le sedie a forma di uovo degli agenti J e K, cioè Will Smith e Tommy Lee Jones. Progettata da Arne Jacobsen, questa è forse la sedia più iconica di tutti i tempi che descrive al meglio la briosa vivacità e l’estro che hanno caratterizzato gli anni sessanta.
La poltrona Ruby di The Matrix
Pillola rossa o pillola blu? Morpheus (Laurence Fishburne) è seduto in una di queste lussuose e raffinate poltrone di pelle rossa, mentre pone il prescelto Neo (Keanu Reeves) davanti alla scelta che sconvolgerà la sua esistenza: continuare a vivere nel mondo fittizio di Matrix o scoprire la verità?
La sedia Ox di Austin Powers
Concepito come tributo ai film di James Bond, il set di Austin Powers mostrava una serie di elementi di arredamento incredibili, ma ironicamente l’arredo più di buon gusto era forse la poltrona Ox del dottor Male, opera del designer danese Hans Wegner. Con un poggiatesta inconfondibile che ricorda le corna di bue (“Ox” in inglese), questo pezzo non sfigurerebbe di sicuro in una tipica tana da scapolo.
La sedia Djinn di 2001: Odissea nello spazio
Questo arredo rosa acceso dall’aspetto giocoso fa la sua comparsa nel capolavoro di Kubrick, quando il dottor Floyd entra nella hall della stazione internazionale prima di partire per la missione sulla luna. Progettata da Oliver Morgue nel 1965, “Djinn” è il nome di uno spirito (benefico o malefico) per i credenti di religione musulmana.