Oggetti Di Design Must Have Di Ieri E Di Oggi
Per arredare una casa non è necessario spendere cifre impossibili, ma bastano pochi e selezionati oggetti di design per dare una svolta decisamente glam all’appartamento. Esistono infatti icone di design che stanno bene in qualsiasi casa, oggetti belli, sofisticati e contemporanei, anche se progettati più di cinquant’anni fa, ed altri pezzi che stanno spopolando nel mondo del design moderno per avanguardia e silhouette inconfondibili.
Questi oggetti di arredo non si limitano ad abbellire le vostre case, ma sono in grado di raccontare tanto la storia e l’ingegno di un design, quanto la personalità dei padroni di casa. Ecco i nostri must have:
Lampada Arco di Flos
La lampada a terra Arco, disegnata dai fratelli Achille e Pier Giacomo Castiglioni per Flos nel 1962, è una vera e propria icona senza tempo, un grande classico e uno degli oggetti più imitati nella storia del design.
L’intuizione è stata quella di realizzare una lampada a sospensione che proiettasse la luce sul tavolo senza che fosse necessario bucare il soffitto. La base in marmo, pesantissima, funge da contrappeso per il grande arco metallico ed è capace di catturare l’attenzione esattamente su quel punto della casa.
Piatti Richard Ginori
La Manifattura Richard Ginori, storico marchio italiano ora di proprietà del gruppo Kering, è un vero e proprio imperdibile: stile retrò e fascino intramontabile per questi vasellami sontuosi con decori a rilievo in oro zecchino e porcellana bianchissima, tendente all’azzurro.
Se poi parliamo di stile italiano e di piatti con i bordi smerlati ad arte siamo di fronte ad un vero oggetto d’arte.
Poltrona Sacco Zanotta
La poltrona Sacco, disegnata da Piero Gatti, Cesare Paolini e Franco Teodoro per Zanotta fu ideata nel 1968, in pieno periodo di rivoluzione culturale e rappresenta a pieno l’espressione dell’anticonformismo: ironica, colorata, soffice e volubile.
Una vera e propria icona di design che rifiuta tanto le rigide imposizioni, quanto le rigide sedute.
Sedie Kartell
Tra le sedute di design più di moda, quelle di Kartell sono assolutamente al primo posto. Il marchio italiano è famoso per le sedie trasparenti e chic che accompagnano i salotti più moderni e quelli più classici con la tecnologia innovativa di Kartell.
Sedia no.14 Gebrüder Thonet
La sedia no.14 disegnata da Michael Thonet nel 1860 per Gebrüder Thonet nasce come una sedia da bistrot dopo quasi vent’anni di studio ed è forse la sedia più famosa al mondo.
Stile minimale e costruita da soli sei pezzi, questa seduta è considerata il primo esempio di industrial design per la sua semplicità e versatilità. Tolstoj, Renoir e Marilyn Monroe ne erano innamorati.
Vasi di Anissa Kermiche
Perché in fondo anche in casa, è bello non prendersi troppo sul serio! I vasi di Anissa Kermiche ne sono la riprova: fiori secchi, alti arbusti e colorati petali spuntano così da… sederi nudi, volti e seni femminili!
La designer di gioielli, Anissa Kermiche, ha creato dei vasi in porcellana ispirati alle forme delle donne che, in pochi anni, sono diventati decisamente di culto.
Divani Minotti
Il precursore dei divani modulari? Era il 2004 quando Rodolfo Dordoni disegnò per Minotti il sistema di sedute Hamilton: modulari, versatili e raso terra.
Questa è la più celebre, ma anche i divani Minotti delle collezioni successive sono diventati mobili dal design imperdibile.
