Quali Materiali Scegliere Nell’Arredamento Outdoor?

Quali Materiali Scegliere Nell’Arredamento Outdoor?

Quali Materiali Scegliere Nell’Arredamento Outdoor?

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È meglio utilizzare ferro, legno, alluminio o plastica nell’arredamento degli esterni? Una delle domande più importanti per chi si appresta ad arredare terrazzi, balconi o giardini.

L’estate è arrivata, con qualche mese di anticipo, portando con sé tutta la voglia di vivere all’aperto. Che si tratti di un balcone di pochi metri, di una terrazza di medie dimensioni o di un immenso giardino poco cambia: arredare gli spazi esterni è un’arte e un’esigenza.

Le esigenze dell’arredamento outdoor

Sono essenzialmente due le priorità da tenere a mente nella scelta degli arredi degli spazi esterni:

  • Estetica delle composizioni
  • Longevità dei materiali

Per quanto riguarda il primo punto “the sky is the limit”: tavoli in legno allungabili, amache di stoffa, poltroncine in polipropilene, sgabelli in metallo, tappeti in tessuto non tessuto e così via… il mercato offre davvero una gamma pressoché infinita di possibilità.

Per quanto riguarda la resistenza dei materiali invece il discorso si complica perché le intemperie possono mettere davvero a dura prova i complementi d’arredo posizionati all’esterno. Il rischio è quello di trovarsi continuamente a spostare tavoli, sedie e poltrone per metterli al riparo dagli agenti atmosferici, fare continua manutenzione con trattamenti appositi o doverli sostituire dopo pochi anni.

Ferro e ghisa

Si tratta di materiali pensati per durare del tempo e donano un indiscusso effetto romantico, ma risentono moltissimo l’azione degli agenti atmosferici che causano la formazione della ruggine. Si tratta inoltre di un materiale molto pesante e che, posto sotto i raggi diretti del sole, trattiene il calore arrivando a temperature elevate.

Acciaio inox

Sempre più apprezzati negli ultimi anni i mobili in acciaio inox sono resistenti, robusti e molto moderni. Lo svantaggio è che è un materiale che, a contatto con il sole, diventa molto caldo. Problema che potrebbe essere superato predisponendo un ripiano di legno oppure cuscini e tovaglie.

Legno

Uno dei materiali outdoor per eccellenza, capace di regalare magnifiche sensazioni e di entrare in contatto diretto con gli elementi naturali. Per essere utilizzato all’esterno però assicuratevi che il legno sia stato trattato con particolari vernici impermeabilizzanti.

I legni più utilizzati sono il legno Balau, Acacia, Teak e Rattan. Un legno, anche di alta qualità, dovrà comunque ricevere le cure necessarie per durare più a lungo possibile nel tempo.

Plastica e polipropilene

Il materiale plastico è senza dubbio il più adatto in termini di longevità, non richiedendo particolare manutenzione. L’aspetto è sicuramente più adatto ad ambienti moderni e meno romantici, anche se negli ultimi anni sono molte le proposte di design che hanno stravolto questa credenza.

Esiste anche un materiale chiamato “Polyrattan”, una fibra artificiale che simula l’effetto del legno, offrendo però una maggior resistenza.

Armonia tra outdoor e indoor

Un appunto finale: gli spazi esterni di un appartamento o di una casa dovrebbero rispecchiare quanto più possibile gli ambienti interni. Più gli arredamenti interni ed esterni dell’abitazione dialogano tra loro e più diventeranno una naturale continuazione l’uno dell’altro allargando la vivibilità degli ambienti e stimolando la interconnessione tra i due.

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