4 Metodi Per Arredare Con Le Librerie

4 Metodi Per Arredare Con Le Librerie

4 Metodi Per Arredare Con Le Librerie

Condividi

Scenografica, decorativa e soprattutto capace di portarti in mondi lontani: la libreria è un elemento d’arredo importantissimo all’interno di una casa. Se anche tu non potresti vivere in un mondo senza libri, questo articolo fa per te!

Una libreria infatti dice molto dei proprietari di casa, dei loro gusti e delle loro passioni, ed è capace di esprimere appieno la personalità e lo stile che regna nell’abitazione. Vediamo insieme le principali applicazioni:

Libreria a parete

La libreria a parete è un’idea d’arredamento evergreen. Si tratta di ricoprire l’intera parete di una stanza con scaffali e ripiani che andranno a contenere i libri. È un arredo di grande impatto, ma per l’effetto wow è importante che il mobile venga realizzato su misura in modo da ricoprire ogni centimetro della parete.

Librerie a ponte, progettate sotto una scala o nel sottotetto, che incorniciano una finestra o che impreziosiscono un angolo lettura: non c’è limite alla fantasia se le librerie vengono create su misura, seguendo un progetto ben preciso in grado di valorizzare la stanza.

Libreria e parete attrezzata

Si tratta di una soluzione comoda per “prendere due piccioni con una fava”. In questo caso la parete attrezzata del salotto viene adibita anche a libreria, alternando la televisione ai libri e agli oggetti più disparati.

Il mercato offre un’ampia gamma di possibilità, quelle con cassetti o con sportelli sono particolarmente indicate per chi ha poco spazio e vuole ottimizzare ogni angolo senza dover per forza mettere in vista le cose.

Librerie bifacciali

Le librerie bifacciali sono l’elemento d’arredo perfetto per chi vuole dividere lo spazio di un open-space in maniera furba. In questo modo infatti sarà possibile ad esempio separare la cucina dal salotto, la zona living dalla camera da letto o dal corridoio con un gioco di vedo-non vedo che non impedirà alla luce di diffondersi tra gli ambienti.

In questo caso potete scegliere tra librerie autoportanti basse o a tutta altezza, ma attenzione: il design dovrà rispettare lo stile dell’arredamento della casa per dare movimento, senza interrompere gli spazi. La libreria è infatti lo strumento ideale per stravolgere il concetto di muro divisorio, mantenendo la stessa funzionalità.

Come arredare la libreria

Scegliere il mobile migliore per la libreria è importante, ma altrettanto fondamentale è capire come disporre i libri e gli oggetti all’interno di esso. Vi consigliamo di prestare particolare attenzione anche a quali oggetti disporre nella libreria e a come disporli per evitare confusione e disordine visivo.

La prima cosa da fare è dividere otticamente la libreria in spazi: ogni ripiano rappresenta una composizione che deve rispondere a certe regole (altezze, forme, spazi vuoti e palette colori), ma dev’essere anche in grado di dialogare con gli altri piani d’appoggio che compongono la libreria.

Uno dei trend più cool del momento è quello di alternare libri disposti in maniera orizzontale e verticale, in maniera (apparentemente) casuale, con l’aggiunta di qualche oggetto puramente decorativo (come vasi, cornici, candele profumate, scatole, piante, luci a led e oggettistica varia) a separare le sezioni. Il risultato sarà quello di una casa accogliente e creativa, ma non disordinata.

Se la libreria è particolarmente grande, la scala per raggiungere i libri che si trovano più in alto è un vero must!

Condividi