Come sanificare gli ambienti di casa
Ora che passi tanto tempo in casa, adotta una routine di pulizia che preveda anche di sanificare gli ambienti.
Pulizia e sanificazione sono due cose molto diverse: pulire significa rimuovere contaminanti e sporcizia da una superficie, mentre sanificare gli ambienti consiste in un’azione disinfettante che elimina virus e batteri.
Evidenze raccolte dai ricercatori sembrano dimostrare che il Covid-19 sia in grado di sopravvivere sulle superfici per alcune ore e in alcuni casi fino a 2-3 giorni.
Anche se la trasmissione dalle superfici è molto meno probabile del contagio da persona a persona, l’Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda di pulire e disinfettare le superfici più utilizzate nelle nostre case almeno una volta al giorno.
Ecco alcune superfici che ti consigliamo di disinfettare quotidianamente:
- maniglie delle porte
- superfici dei tavoli e delle scrivanie
- superfici delle sedie
- superfici e manopole dei banconi della cucina
- accessori della cucina non lavabili in lavastoviglie
- superfici e manopole dei mobiletti del bagno
- rubinetti e manopole del lavandino
- rubinetti e manopole della doccia e della vasca
- servizi igienici
- interruttori della luce
- telecomandi TV
- cellulari
- tastiere del pc
- controller dei videogiochi
Potrebbero esserci altre aree da pulire che non abbiamo inserito in questo elenco, perciò pensa alle superfici con cui la tua famiglia interagisce di più.
Oltre a queste, assicurati di disinfettare e lavare regolarmente anche: i tovaglioli, gli asciugamani, il tappetino del bagno, la biancheria del letto, le coperte.
Prima pulisci, poi disinfetta
Innanzitutto, pulisci le superfici, rimuovendo eventuale polvere o sporcizia. Puoi farlo pulendoli con acqua e sapone (o uno spray detergente) e un panno. Quindi applica un disinfettante adatto alla superficie, tenendo conto delle indicazioni fornite dal produttore dell’oggetto che stai pulendo.
Per annullare la capacità del virus di infettare, devi usare un disinfettante a base di ipoclorito di sodio 0,1-0,5% (candeggina), oppure, poiché alcune superfici si rovinerebbero con la candeggina, utilizza un disinfettante a base di alcool (etanolo) al 62-71%.
Concluse le pulizie, ricordati di lavare le mani: lavarle bene e spesso è una buona abitudine, e in questo caso acqua e sapone sono sufficienti.
Anche se in famiglia nessuno presenta sintomi o è stato contagiato, è bene che questa routine di pulizia venga applicata tutti i giorni in questo delicato periodo di quarantena. Queste azioni quotidiane contribuiscono a sanificare gli ambienti e riducono il rischio di contagio per te e per gli altri.