Classico contemporaneo: l’arredamento elegante senza tempo.

Le regole dell’arredamento classico contemporaneo

Volete abbinare il vecchio tavolo della nonna con le sedie di design? Il letto moderno con il baule tramandato da generazioni? Lo stile classico contemporaneo è quello che fa per voi, a patto di seguire queste tre regole:

Regola numero 1

Non tutto quello che è “vecchio” è barocco, non tutto quello che è “nuovo” è moderno. Intendiamoci: quel bellissimo vecchio tavolo della nonna è perfetto da restaurare, a patto di conservare le sue sembianze originali. Lo stile shabby chic è tutt’altra cosa e creerebbe un mix non omogeneo.

Regola numero 2

Equilibrio. Per creare il perfetto accostamento tra minimal e barocco è importante bilanciare con cura ogni dettaglio che andrà a caratterizzare l’ambiente. Se l’importante tavolo antico riempie la stanza le sedie non dovranno appartenere allo stesso stile, proprio per creare quel delizioso contrasto.

Regola numero 3

La cura del dettaglio. Le case in stile classico contemporaneo non sono tutte uguali perché rispecchiano il gusto soggettivo di ogni persona: 70% classico, 30% contemporaneo oppure viceversa? La scelta spetta solo al vostro personalissimo gusto estetico, ma è importante che ogni dettaglio non sia lasciato al caso.

Trovare il giusto equilibrio e curare i dettagli dell’arredamento vi permetterà di ottenere una elegante convivenza di questi due stili apparentemente così lontani tra loro.

Come arredare in stile classico contemporaneo

Le regole dello stile classico contemporaneo non sono così stringenti come si può immaginare. Il risultato finale tra il barocco e il minimal, tra il moderno e lo stile antico è di sicuro effetto.

Per il soggiorno ad esempio potete optare per un divano dalle morbide forme barocche con poltrone imbottite che creano un’area conversazione attorno ad un tavolo a specchio super minimal.

Nell’ingresso la scala in vetro può essere anticipata da un grande specchio con cornice in legno massiccio intarsiato. Nella cucina la tavola di design può essere abbinata a piatti e bicchieri dal sapore antico oppure ad un grande lampadario importante.

Non fatevi intimorire: sebbene sia stato ideato per case dalla struttura importante, si tratta di un arredamento che può essere adottato anche in appartamenti più piccoli. L’ispirazione è certamente luxury, ma oggi è possibile trovare splendidi mobili ottocenteschi o di design a prezzi abbordabili.

Gli indispensabili dell’arredamento classico contemporaneo

Se volete arredare casa con lo stile classico contemporaneo non vi resta che seguire questi piccoli trucchi d’arredo e farvi trasportare dal vostro personale senso estetico di eleganza.

• Pavimenti in marmo o parquet, tendenzialmente nei colori noce o molto scuri per esaltare l’effetto a contrasto.
  Rivestimenti lucidi come marmi, legni laccati, ma soprattutto metalli, specchi e vetri.
• I mobili antichi sono il vero un must have. Restaurati e lucidati, dai piccoli oggetti ai mobili più importanti.
  Prediligi tendaggi morbidi e lunghi e voluminosi, perfetto ad esempio l’effetto dévoré.
• Via libera ai quadri con soggetti classici (tutti ne abbiamo qualcuno in cantina) o specchi con importanti cornici.
  Arredi imbottiti: poltrone e divani con le quali creare un’area conversazione di ispirazione barocca.
• Elementi strutturali come camini, archi e colonne, ma anche soffitti impreziositi da affreschi o intarsi sono il vero fiore all’occhiello delle case più preziose. Se l’ambiente lo permette i cassettoni in legno o gli stucchi in gesso sono un must.