Stile Jungle: L’arredamento Che Allontana Dalla Città
La chiamano anche “jungle fever” ed è la moda dell’arredare la casa per renderla un’oasi quanto più lontana dal grigiore della città.
Lo stile jungle nell’arredamento trae ispirazione dal mondo naturale e porta nelle case vere e proprie foreste lussureggianti nelle quali perdersi, creando ambienti che richiamano atmosfere tropicali rilassanti e selvagge.
Una giungla urbana nella quale ritrovare la felicità di esprimersi grazie al contatto con la natura. Vi sveliamo alcune regole per ricreare questo stile con semplicità anche in casa vostra.
Le regole dello stile jungle
Una premessa: se vi affascina lo stile jungle, ma avete paura sia troppo “eccessivo” per la vostra casa vi diamo due consigli:
- potete provare ad arredare solo un angolo o una stanza con questo stile. Effetto scenografico assicurato, ma senza aver stravolto la casa;
- arredate in stile jungle chic (il nostro preferito), dando alla casa degli accenni di vivaci che richiamano questo stile, ma senza appesantire troppo gli arredi.
Fate attenzione a non esagerare: se, ad esempio, per il salotto scegliete una carta da parati in stile jungle un divano bianco renderà l’ambiente molto più luminoso, mantenendo la coerenza nell’arredo.
Le regine della casa: le piante
Fantasie, pattern e piante trasformano le abitazioni in un’oasi verde. Arredare con le piante non è solo un elemento estetico, ma una filosofia che aiuta a valorizzare gli effetti benefici del contatto con la natura.
Via libera quindi alle piante, di qualsiasi forma e dimensione, soprattutto a quelle tropicali. Dal bagno alle mensole della cucina, dall’ingresso alla zona giorno: piante e fiori si prestano ad arricchire qualsiasi angolo. Su tutte sono perfette orchidee, capelvenere, tulipani, felci, dracena, monstera, palme, ficus e tutte le altre piante d’appartamento a fogliame rigoglioso, elegante e imponente.
Per un effetto più scenografico vi consigliamo di raggruppare assieme alcune piante diverse in un angolo con sgabelli, mensole e vasi di altezze differenti.
C’è un’unica condizione: gli ambienti devono essere luminosi, ben areati e al riparo dalle correnti.
Colori caldi
Bando alle tonalità fredde, i colori devono richiamare le sfumature calde dei paesi tropicali. Il colore verde è un elemento dominante nell’arredamento (soprattutto nella tonalità greenery o verde oliva di gran tendenza quest’anno).
L’accostamento più riuscito è quello tra il verde, il giallo e il color caffè: tremendamente luminoso e cool.
L’aiutante per i “pollici neri”
La carta da parati, tornata di gran moda negli ultimi anni, può rappresentare una valida alternativa per chi non ha molto spazio o proprio non è dotato di pollice verde. In questo caso stampe esotiche e motivi vegetali saranno perfette per ricreare le stesse atmosfere.
Se invece preferite qualcosa di più sobrio per le pareti, vi consigliamo di dipingerle nelle tonalità del verde. L’effetto jungle sarà comunque assicurato dalla coerenza degli altri dettagli.
Materiali naturali
Legno, rattan, bamboo e cotone sono i materiali prediletti per arredare nello stile jungle. L’arredo in plastica o sintetico non si sposano con questo stile che invece predilige materiali ecologici o naturali.
Il legno è senza dubbio l’elemento chiave di questo stile d’arredo e si ritrova praticamente ovunque: dai mobili ai lampadari, dai soprammobili ai vasi. Tra i metalli il preferito è invece il rame con le sue nuance dorate che si abbinano perfettamente ai contrasti del verde.
Gli indispensabili nell’arredamento jungle
- Carta da parati con motivi tropicali o, per chi vuole osare, scimmie, tigri, farfalle, ananas e ambientazioni sgargianti;
- La poltrona in rattan è un verso must have, così come il pouf in bambù o i cestini di vimini intrecciato;
- Tessuti in fibre naturali e tende leggerissime;
- Vasi etnici di varie forme e dimensioni;
- Piante, piante e ancora piante. Tante.