Tavolo Fisso O Allungabile? Quando Scegliere Uno O L’Altro!
Per scegliere tra tavolo fisso e tavolo allungabile è importante capire l’uso che se ne vorrà fare e studiare l’ambiente nel quale si inserisce.
Tavolo fisso o tavolo allungabile? Questo è il dilemma! Recitava così Shakespeare, giusto? Entrambi i modelli hanno vantaggi e svantaggi, ma soprattutto la scelta deve dipendere dall’uso che ne dovete fare.
La scelta d’arredo per il tavolo fisso
C’è un ottimo motivo per scegliere un tavolo fisso e dipende dall’estetica dell’arredamento. Il tavolo infatti dev’essere sempre scelto a seconda delle misure della stanza. Le proporzioni sono fondamentali: un tavolo piccolo non renderà omaggio agli spazi della casa, mentre un tavolo troppo grande potrebbe essere ingombrante.
Se avete a disposizione un salotto o una cucina di grandi dimensioni, un tavolo fisso piuttosto importante in legno, in vetro o di design, assieme alle sedute, contribuirà a creare l’ambiente desiderato e a sottolineare lo stile d’arredo scelto.
Vi sconsigliamo di acquistare un tavolo allungabile da tenere sempre aperto. Solitamente infatti si tratta di complementi d’arredo che sono pensati per essere utilizzati con una tovaglia sopra e in occasioni circoscritte nel tempo, in modo che non si notino le giunture, ma anche che non vengano quotidianamente caricati con peso eccessivo.
Un tavolo allungabile nella maggior parte del tempo dovrà rimanere chiuso, per essere aperto solo all’occorrenza per accogliere gli ospiti.
Aggiungi un posto a tavola che c’è un amico in più!
Se siete soliti avere spesso ospiti in casa o non lo fate proprio perché non avete spazio, sicuramente un tavolo allungabile sarà l’opzione migliore.
È vero che anche al tavolo fisso si può sempre aggiungere una sedia e stringersi. È vero che l’importante è stare insieme in compagnia. Ma è anche vero che l’ospitalità ha delle regole ben precise e cenare a bordo tavolo con la gamba in mezzo e il piatto nell’angolo non è proprio carino.
Come scegliere un tavolo allungabile? La praticità
Un tavolo allungabile è sicuramente più versatile, comodo e funzionale, a patto che lo sia davvero, e non solo sulla carta!
Ci sono tavoli allungabili che hanno meccanismi davvero astrusi. È capitato a tutti di trovarsi di fronte ad assi di legno che non si sapeva bene dove incastrare, a dita che rimangono chiuse tra i complicati ingranaggi e frasi del tipo “ti ricordi come si apriva?” o “e adesso chi lo richiude più?”.
La parola d’ordine in questi casi dev’essere praticità del meccanismo. Per verificare che sia effettivamente così tutto quello che dovrete fare è provare voi stessi ad aprirlo e chiudere. Fatevi mostrare dal venditore il meccanismo e provate a fare una prova per vedere che tutto funzioni in maniera semplice.
Tipi di tavoli allungabili
A corollario della prima caratteristica da tenere a mente, sappiate che esistono le seguenti tipologie di tavoli allungabili:
- A ribalta
- A libro
- Con sostegno centrale
- Con sostegno laterale
I tavoli allungabili inoltre possono essere indifferentemente quadrati, rettangolari, ovali o tondi.
La consolle allungabile
Ultimo appunto riguarda la possibilità di acquistare, oltre al tavolo fisso da utilizzare magari in cucina, una consolle allungabile che possa permettervi di riporla comodamente in poco spazio e di poterla aprire in caso di necessità.
Le consolle allungabili spesso occupano dimensioni molto ridotte (es. 90×40 cm) proprio per essere integrate all’ingresso o nella camera da letto e allungate all’occorrenza grazie ad un sistema di tavole aggiuntive. Una volta aperte possono raggiungere anche i 3 metri di lunghezza e possono essere un ottimo compromesso nella scelta tra tavolo fisso e tavolo allungabile.