Come valorizzare i mobili con la carta da parati

Come valorizzare i mobili con la carta da parati

Come valorizzare i mobili con la carta da parati

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Le avrete viste su tutte le riviste di settore e su tutti i social degli specialisti di interior design: la carta da parati è tornata alla ribalta ed è sulle bocche (o meglio sulle pareti) di tutti. 

Negli ultimi anni le carte da parati si sono riprese ciò che le era stato tolto alla fine degli anni ’70. Ora non sono più solo un vecchio ricordo sbiadito o una simpatica decorazione per la camera dei bambini, ma un vero e proprio elemento indispensabile per decorare casa, minimizzare le imperfezioni di un’abitazione, o mettere in risalto particolari dettagli.

Carte da parati di tendenza

Se state pensando all’effetto tappezzeria della nonna, alle cupe stampe geometriche o agli imbarazzanti fiorellini pastello che spopolavano nelle case di una volta, siete fuori strada.
Geometrie oversize, colori accesi, stampe realistiche e materiali di ultima tecnologia: gli interni contemporanei vedono le carte da parati come protagoniste e per decorare le case più moderne.
Certo, la scelta del giusto wallpaper è tutt’altro che semplice: la carta da parati infatti incide sull’aspetto dell’intera abitazione, determinandone spesso il carattere e lo stile. Il rischio dietro l’angolo è quello di stancarsi in fretta, ma con qualche accorgimento non accadrà di certo.

Consigli per scegliere la carta da parati perfetta

Sono infatti tre gli elementi che dovrete tenere in considerazione nella scelta della vostra carta da parati:

Il posizionamento

Questo è probabilmente l’aspetto più delicato. La carta da parati infatti non dev’essere vista come un semplice riempitivo, ma come un vero e proprio elemento d’arredo.
L’ingresso, il corridoio, un’intera parete, una nicchia o una colonna sono certamente le soluzioni più gettonate, a discapito della moda, ormai superata, del rivestimento dell’intera stanza.
Spesso consigliamo infatti di utilizzare i wallpaper come strumenti utili per scandire il ritmo delle stanze o sdrammatizzare elementi stonanti (es. una colonna portante posta proprio al centro del salone)

Colori, pattern e materiali

Massima attenzione anche alla scelta dei colori: i wallpaper possono intonarsi alla palette di colori della casa o staccare in modo deciso. Le carte da parati scure sono decisamente chic e molto moderne, ma, per evitare l’effetto “buio perenne”, vanno poste in luoghi molto luminosi o valorizzate con un sapiente gioco di illuminazione artificiale.
Il pattern invece è indispensabile che sia coerente con il resto dell’arredamento. Se tutta l’abitazione è arredata in stile minimal, perché mai dovreste mettere una carta da parati in stile tropical?
Le carte da parati moderne possono essere fatte dei materiali più disparati: dalla carta, alla seta, passando per vinile, lino, pvc e resine. La superficie può essere quindi materica, tessile o addirittura con effetto 3D.

La visione d’insieme

Non lo ripeteremo mai abbastanza: arredare casa significa far risplendere la personalità di chi la vive. Non lasciatevi travolgere dalla moda del momento, ma ricercate il vostro stile unico, tenendo il più possibile un filo conduttore che sia coerente.
L’importante è che la carta da parati non sbilanci l’equilibrio dell’ambiente, entrando in armonia con gli altri spazi e soprattutto con gli altri arredi presenti. Hai già strutturato la tua mood board di arredamento?

Carta da parati e mobili: amore al primo sguardo.

Esiste una combinazione particolarmente azzeccata, quanto sottovalutata nel mondo dell’interior design: l’accostamento della carta da parati a mobili di design, pezzi antichi o elementi d’arredo particolari.
La carta da parati in questi casi funge da scenografia al mobile stesso, valorizzandolo e ponendo l’accento su quel pezzo importante.
Oggi la tendenza più chic è proprio quella di utilizzare la carta da parati per valorizzare un singolo elemento di arredo, come il divano, il tavolo o il letto. L’effetto finale può essere giocato a contrasto o ton sur ton, andando ad incorniciare il mobile.

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